Il Palazzo Carta Corrias, venne costruito intorno alla metà del 1800 su progetto del noto Architetto cagliaritano Gaetano Cima e per volontà di Giuseppe Corrias, rappresenta una realtà tra le più significative dell’edilizia civile neoclassica in Sardegna. La ristrutturazione dell’immobile iniziata nel 2009, è stata diretta e progettata dagli Architetti Tonino Tola, Gianluigi Tatti e dall’Ingegner David Loy che hanno saputo coniugare il recupero architettonico con l’innovazione e il confort necessario per un hotel, avvalendosi della collaborazione di un impresa altamente qualificata. Il tutto sotto la supervisione della Soprintendenza per i beni architettonici delle province di Cagliari e Oristano.
Le sette camere dell’albergo, tutte con bagno privato, sono arredate con i mobili originali della casa facendo si che l’ospite possa rivivere emozioni e sensazioni di un passato e nello stesso tempo possa usufruire della tecnologia dei nostri tempi.
L’idea di riconvertire il piano nobile del Palazzo in un albergo nasce dalla società Palazzo Carta Corrias rappresentata legalmente dalla signora Maria Luisa Marongiu, con lo scopo di riportare ai giusti fasti un monumento di questa importanza che, benché privato, appartiene di fatto a tutta la città di Oristano.
Le dame ritratte ed Eleonora d’Arborea fanno parte del Gruppo medievale Antica Turabolis di Terralba
Foto: Bruno Atzori©