Si è svolta il 25 marzo 2013 a Cuglieri la giornata di presentazione del primo dei quattro progetti pilota di marketing territoriale “Anima mundi” messi in campo dalla Regione. Il progetto, presentato nella splendida cornice degli storici locali del Seminario regionale di Cuglieri, ristrutturato e per la prima volta aperto grazie all’intervento dell’assessore degli Enti locali, Nicola Rassu, ha posto le basi per lo sviluppo di percorsi di valorizzazione dei centri storici e per la creazione di un nuovo modello di turismo religioso grazie all’attivazione di una “Borsa dei sentieri storico religiosi” che si terrà ad ottobre.
«Con l’attivazione di questi importanti progetti – ha sottolineato in apertura dei lavori l’assessore Rassu – vogliamo aprire la strada a nuove vie di turismo e al rilancio dei Centri storici isolani, puntando sulla valorizzazione delle peculiarità di questi luoghi. Con quest’azione cerchiamo di creare nuove condizioni affinché nasca una nuova imprenditoria locale e giovanile che possa fare da traino a nuove attività economiche». La presentazione degli eventi di avvicinamento alla Borsa e l’educational per i giornalisti accreditati è stato curato da Pupa Tarantini e Antonio Vacca.
Proprio la “Borsa dei sentieri storico religiosi”, vista come luogo privilegiato di incontro fra domanda e offerta di operatori attivi nel settore del turismo religioso, nazionale e internazionale, potrebbe fare della Sardegna la prima regione italiana a creare questo modello turistico come già avviene in alcune storiche località come Lourdes, Fatima, Medjugorie o Santiago de Compostela, che raccolgono, ogni anno, migliaia di visitatori e fedeli. La grande rilevanza della sinergia tra Regione e Enti locali territoriali è stata espressa anche dal responsabile del progetto Gal Terre Shardana, Maurizio Cucchiara, che ha ribadito l’importanza dell’attivazione di un processo di coinvolgimento di tutti gli enti territoriali e in particolar modo del Gal come punto di raccordo tra Istituzione centrale e il territorio.
Nello specifico, il progetto, presentato dal direttore del servizio pianificazione paesaggistica e urbanistica, Giuseppe Biggio, ha tra le sue principali finalità: l’attivazione di un processo virtuoso per riscoprire le potenzialità inespresse presenti nel territorio; l’attuazione del principio del Piano pesaggistico di trasferimento dei flussi turistici dalla costa verso l’interno. Ma ancora, la creazione di nuove attività socio-economiche nei centri storici, anche attraverso la riqualificazione architettonica e urbanistica di attività turistiche ricettive (come l’albergo diffuso) e economico-commerciali.
I riti della Settimana Santa di Cuglieri, Alghero, Oliena, Iglesias, Cagliari, Santu Lussurgiu, Castelsardo, solo per citarne alcuni, sono una straordinaria opportunità per questo tipo di viaggiatori di vivere momenti identitari e religiosi profondamente radicati e sentiti dalle comunità locali e nel contempo di incontrare le eccellenze e le risorse paesaggistiche, culturali, enogastronomiche, di artigianato artisitico dei territori.