E’ sempre un’emozione sentire un concerto nel Parco dei Suoni di Riola Sardo, disegnato dagli architetti Perra e Loche, si trova nelle cave di arenaria dismesse di Su Cuccuru Mannu.
La vecchia cava d’arenaria, dismessa e degradata per anni a uso di discarica, è stata recuperata da un intelligente progetto architettonico, che oggi ospita eventi musicali di jazz e rock. Il luogo, provvisto di un centro visite, merita di essere visitato anche non in occasione di concerti: l’intervento di ristrutturazione ha rispettato infatti la struttura originaria – un grande recinto di pietra che non supera la linea dell’orizzonte – e ha lasciato a vista le pareti di arenaria dorata, incise dai dischi dei tagliatori.
Nasce per la diffusione della musica, sfruttando anche la particolare conformazione dello spazio.
Questo spazio, unico nel suo genere, con un’acustica perfetta, meriterebbe di ospitare molti più eventi essendo uno spzio multifunzionale. Non solo concerti rock ma opere liriche, concerti di musica classica e uno spazio dedicato al museo dei suoni, come era stato pensato in origine, come mi ha raccontato, prima del concerto, l’amico Antonio Falchi, uno dei sostenitori del progetto.
La location ha anche ospitato, qualche mese fa un grand evento della Bugatti, dove gli ospiti del raduno mondiale del brend, ha riunito in questa location ospiti da ogni angolo del pianeta, in una cena di gala, curata dallo chef stellato Roberto Petza, proiettando così l’immagine del territorio, dei suoi paesaggi, della cultura e dell’enogastronomia sarda in tutto il mondo.
Ma ora godiamoci la musica di Piero Pelù, la voce più rappresentativa del rock italiano nell’unica data estiva in Sardegna nel suo “Warm Up Tour”: “Energia, energia, nuove idee e voglia di stare sempre con la mia Dea Musica. Stavolta coi Bandidos ma senza scordare mai i Litfiba. Ci vediamo in giro ragazzacci!”
Così Piero Pelù sintetizza quella che sarà la sua estate, un’intera stagione in tour sui palchi italiani con i Bandidos (Giacomo Castellano alla chitarra, Luca Martelli alla batteria e a i cori e Ciccio Licausi al basso) in cui suonerà sia brani dei Litfiba sia brani della sua carriera solista, aggiungendo alcune nuovissime e trascinanti cover.
“Warm Up” come “riscaldamento” per una per una vita dedicata alla Musica come quella di Piero Pelù.
L’organizzazione è curata da “Sardegna Concerti” nel programma dell’associazione “Rete Sinis” con la collaborazione di Dromos di Oristano e “Le ragazze terribili” di Sassari.
Testi e foto di © Bruno Atzori